Il Mulino di carrube Centro Culturale
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Presso questo mulino, edificato nel 1930 e di proprietà della Cooperativa Agricola di Panormo, si lavoravano le carrube che crescevano in abbondanza nella zona.
Successivamente, i prodotti lavorati erano immessi sul mercato greco, come la farina di carrube, ed altri erano esportati all’estero, come ad esempio i suoi semi, necessari per la fabbricazione di ogni tipo di film fotografico e cinematografico, ed anche per la produzione di cosmetici. Spazio pieno di ricordi per i più anziani che hanno vissuto quell’epoca, che ci porta con il pensiero a tempi con valori morali ed estetici differenti. Il Mulino di Carrube è stato caratterizzato quale monumento industriale dal Ministero della Cultura ed ospita varie manifestazioni culturali, dal 1996 in poi, anche se le sue condizioni erano piuttosto cattive. Finanziato dal Programma Operativo Regionale di Creta nel 1998, con l’importo di 100 milioni di dracme, e con ente di attuazione l’Ente di Sviluppo di Creta Occidentale (Ο.Α.DΥ.Κ.) per il suo restauro e la trasformazione in Centro Culturale, Espositivo e Congressuale, ha ricevuto anche un finanziamento di altri 80 milioni di dracme dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale per l’attrezzatura necessaria.
Nel nostro sforzo per contribuire alla conservazione ed all’arricchimento della tradizione culturale ma anche delle conoscenze con altre tradizioni culturali, abbiamo fondato la Società Culturale di Panormo «EPIMENIDIS», cui è stata affidata la gestione per l’uso del Mulino delle Carrube, quale «Centro Culturale, Espositivo e Congressuale .
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